Chiusura dell'ufficio postale di Montaner Assemblea pubblica per ribadire il no

Assemblea pubblica entro dieci giorni contro la chiusura delle Poste a Montaner. Lo annuncia il sindaco Larry Pizzol che ha discusso del problema con 14 colleghi della provincia di Treviso e alcuni parlamentari. «Ci stiamo attivando con un documento scritto per chiedere la sospensione del provvedimento a Poste italiane – fa sapere –. Stiamo inoltre avviando un tavolo di concertazione con il territorio, anche attraverso l'Associazione comuni della Marca». Secondo il sindaco Pizzol i conti non tornano. «Come si fa a parlare di calo di volume d'affari quando a Montaner Poste italiane ha deciso di tenere aperto l'ufficio un solo giorno la settimana? Non può avere lo stesso volume d'affari di un ufficio aperto tutti i giorni». Secondo Poste italiane la data fissata per chiudere gli uffici postali periferici è il 13 aprile. Un disagio che nella frazione di Montaner interessa soprattutto gli anziani, che dovranno percorrere quattro chilometri per recarsi all'ufficio postale di Sarmede. «Queste decisioni vanno fatte sulla base non dei profitti, ma di servizio alla cittadinanza», conclude il sindaco. Metà delle trenta chiusure previste in Veneto riguardano la Marca trevigiana.